sabato 11 febbraio 2012

GRANDE GIOCO A PREMI

PARTECIPA ANCHE TU AL GIOCO CHE IMPAZZA A CORDENONS. SI TRATTA DI SCOPRIRE LA CAUSA CHE HA PROVOCATO IL SILURAMENTO DELL'EX ASSESSORE ALL'URBANISTICA (leghista) DA PARTE DEL SINDACO (leghista).




Il mistero sui motivi del siluramento dell'assessore Bomben si fa sempre più fitto.

Il Regolamento comunale obbliga il Sindaco a motivare in Consiglio il perché di tale scelta. Sollecitato dall'opposizione nel corso del Consiglio del 6 febbraio, il Sindaco ha risposto per bocca di Del Pup che ha dichiarato "seraficamente" che il regolamento non prescrive "quando" bisogna chiarire...A questo punto sono possibili tutte le ipotesi, maliziose e non. Che cosa c'è dietro (o davanti) all'operazione siluramento? Cosa c'è di tanto inconfessabile? Perché non vogliono o non possono dirlo?



PROPONGO AI LETTORI DI PARTECIPARE ALLA GRANDE GARA PER SCOPRIRE I MOTIVI CHE HANNO PROVOCATO LA CACCIATA DI BOMBEN.

Sfrenatevi con la fantasia e inviate le vostre risposte, saranno pubblicate

venerdì 10 febbraio 2012

LO SFORZO UMANO (J. PREVERT)




Lo sforzo umano

non è quel bel giovane sorridente

ritto sulla sua gamba di gesso

o di pietra

... e che mostra grazie ai puerili artifici dello scultore

la stupida illusione

della gioia della danza e del giubilo

evocante con l'altra gamba in aria

la dolcezza del ritorno a casa

No

Lo sforzo umano non porta un fanciullo sulla spalla destra

un altro sulla testa

e un terzo sulla spalla sinistra

con gli attrezzi a tracolla

e la giovane moglie felice aggrappata al suo braccio

Lo sforzo umano porta un cinto erniario

e le cicatrici delle lotte

intraprese dalla classe operaia

contro un mondo assurdo e senza leggi

Lo sforzo umano non possiede una vera casa

esso ha l'odore del proprio lavoro

ed è intaccato ai polmoni

il suo salario è magro

e così i suoi figli

lavora come un negro

e il negro lavora come lui

Lo sforzo umano no ha il savoir-vivre

Lo sforzo umano non ha l'età della ragione

lo sforzo umano ha l'età delle caserme

l'età dei bagni penali e delle prigioni

l'età delle chiese e delle officine

l'età dei cannoni

e lui che ha piantato dappertutto i vigneti

e accordato tutti i violini

si nutre di cattivi sogni

si ubriaca con il cattivo vino della rassegnazione

e come un grande scoiattolo ebbro

vorticosamente gira senza posa

in un universo ostile

polveroso e dal soffitto basso

e forgia senza fermarsi la catena

la terrificante catena in cui tutto s'incatena

la miseria il profitto il lavoro la carneficina

la tristezza la sventura l'insonnia la noia

la terrificante catena d'oro

di carbone di ferro e d'acciaio

di scoria e polvere di ferro

passata intorno al collo

di un mondo abbandonato

la miserabile catena

sulla quale vengono ad aggrapparsi

i ciondoli divini

le reliquie sacre

le croci al merito le croci uncinate

le scimmiette portafortuna

le medaglie dei vecchi servitori

i ninnoli della sfortuna

e il gran pezzo da museo

il gran ritratto equestre

il gran ritratto in piedi

il gran ritratto di faccia di profilo su un sol piede

il gran ritratto dorato

il gran ritratto del grande indovino

il gran ritratto del grande imperatore

il gran ritratto del grande pensatore

del gran camaleonte

del grande moralizzatore

del dignitoso e triste buffone

la testa del grande scocciatore

la testa dell'aggressivo pacificatore

la testa da sbirro del grande liberatore

la testa di Adolf Hitler

la testa del signor Thiers

la testa del dittatore

la testa del fucilatore

di non importa qual paese

di non importa qual colore

la testa odiosa

la testa disgraziata

la faccia da schiaffi

la faccia da massacrare

la faccia della paura.

domenica 5 febbraio 2012

DOPO SOLO OTTO MESI UN PARTO PREMATURO

VOLANO GLI STRACCI IN CASA LEGA (dal Gazzettino di oggi)

«Le bugie del sindaco Ongaro stanno venendo allo scoperto. La spaccatura di questi giorni è solo colpa sua». Alla luce della conclamata crisi di maggioranza (nascita del gruppo misto da tre ex leghisti: Loris Zancai, Roberto Bomben e Mauro Baletti), non usa mezze misure lo storico ex consigliere del Carroccio, per anni al fianco dell'attuale primo cittadino, Dino Venerus, che negli scorsi mesi aveva riconsegnato la tessera del partito. «Nell'assemblea di sezione, prima di dimettermi, avevo dato del traditore - ha rivelato Venerus - ad Ongaro, davanti a tutti gli iscritti. Traditore nei confronti degli elettori e dei principi portati avanti da anni: adesso dovrebbe chiedere personalmente scusa a tutti». L'analisi politica dell'ex consigliere si concentra su un aspetto chiave: l'accordo elettorale con Riccardo Del Pup. «L'ha voluto solo Ongaro e per ottenere l'obiettivo ha raccontato - segnala Venerus - di inesistenti intese con gli alleati".

COSE DI CASA LEGHISTA A CORDENONS

I TRE CONSIGLIERI TRANSFUGHI SONO IN PROCINTO DI PASSARE AD UN'ALTRA REGIONE. ZAIA E FORMIGONI: "NON LI VOGLIAMO"

sabato 4 febbraio 2012

LA MAGGIORANZA SI SQUAGLIA

LA MAGGIORANZA SI SQUAGLIA:


ERA UN FUOCO DI PAGLIA,

UNA PICCOLA VAMPA

CHE ADESSO SI SPEGNE

SENZA RITEGNO.

LA LEGA SI SEGA

NEL FRITTO MISTO:

PER UNA CAREGA

LA LEGA CI FREGA,

FRA RISSE E FRASTUONI

SONO GIA' PRONI

AI VERI PADRONI.

LA VOCE DEL PUPO

CON DENTI DA LUPO

NELL'AULA RISUONA

ARROGANTE E CAFONA.

PREPARA LA MOSSA

PREPARA IL TERRENO

SCAVA UNA FOSSA

LOTTIZZA LA LANDA

CON LA SOLITA BANDA

COMPRESO IL TOMENTO.

INIZIA IL TORMENTO

PER LA GENTE PIU’ ONESTA

IL FOLPO NON VEDE

NON SENTE, NON PARLA

NON TOCCA, NON GUSTA,

NEMMENO TELEFONA

PER DIRE BASTA.

AMICI, COMPAGNI,

SORELLE E FRATELLI,

RAGAZZE E RAGAZZI,

UNIAMOCI TUTTI,

CACCIAMO I PUPAZZI,

MANDIAMOLI VIA

UN PO’ DI PULIZIA

E COSI’ SIA!

venerdì 13 gennaio 2012

NATALE in casa Cupiello - satira politica e politica satirica: GRAZIE LEGA

NATALE in casa Cupiello - satira politica e politica satirica: GRAZIE LEGA

GRAZIE LEGA

GRAZIE LEGA

Testo e musica di Cosentino-Casalesi
Casa abusiva discografica “Gomorra”

Grazie Lega,
che mi fai ridere e divertirmi ancora.
Grazie Lega, grazie Lega,
che mi fai vivere e sentire ancora più onorevole.
Dimmi cos’è quel grande sole verde sulla tua bandiera
Che brilla solo per me
E vota sempre contro il mio arresto.
Grazie Lega, che mi fai godere e arricchirmi ancora
Grazie Lega
Grazie Lega, che mi fai vivere e sentire ancora una persona libera.
Dimmi Umbe’, chi è
Che mi fa campa’ ‘sta vita così piena di privilegi
E mi dà coraggio se il PD mi vuole dentro.
Grazie Lega…