giovedì 4 febbraio 2010

VIA CRAXI ANCHE A CORDENONS?

Quando a Milano il sindaco Letizia Moratti ha proposto di intitolare una via a Bottino Craxi, a Cordenons, il Partito dell’Amore, per non sfigurare, ha elaborato un concorso a premi per quanti proporranno di intitolare vie e piazze della nostra città agli eroi perseguitati dalla magistratura. Il concorso sarà ufficializzato prossimamente con apposita banda.
Per partecipare, basta inviare alla locale sede del PdA (o al Sindaco Moratti) in busta chiusa:
-i dati personali;
-il nome del latitante e/o del pregiudicato preferito
-il curriculum dei suoi crimini
-le condanne subite (fanno punteggio)
-il numero, l’elenco delle vittime, il danno erariale provocato.
Un’apposita commissione del PdA sta già selezionando i nomi delle vie da cambiare, cominciando da quelle intitolate a pericolosi incensurati, alle vittime della mafia, della violenza nazifascista e delle persecuzioni razziali. Secondo tale commissione l’obsoleta “Via Nannavecchia” potrebbe diventare più trendy come “Via Eroe Vittorio Mangano”, accontentando sia il Premier che il senatore Dell’Utri. Il Sindaco di Cordenons, smentendo le voci di una condivisione della proposta di Milano, vuole intitolare una strada a Don Florian, facendo infuriare i consiglieri del Partito dell’Amore, perché il tale Don Florian risulterebbe addirittura incensurato, che hanno proposto, in alternativa, “Via Don Tano”, in quanto pure lui “Don”, ma dal curricolo più interessante, nonché parente dell’eroe Mangano e vittima della persecuzione giudiziaria. La Banda Bassotti e Gambadilegno, hanno aderito entusiasticamente, proponendo “Via Al Capone” e “Via Felice Maniero”. Le forze dell’Amore presenti del vicino Veneto, infine, hanno suggerito “Via Mafia del Brenta”, in omaggio allo slogan “Eroi in casa nostra”.

Nessun commento:

Posta un commento